
La Psicomotricità Relazionale Accamamam® è un metodo elaborato a partire dal 1978, seguendo gli insegnamenti di André Lapierre, ma aggiungendo notevoli integrazioni, ampliamenti e sostanziali innovazioni basate su 40 anni di studio, ideazioni e pratica diretta con bambini e adolescenti, sia in contesto privato che all’interno di Istituzioni Educative, dall’asilo nido alle Scuole Superiori.
Il marchio Accamamam® Psicomotricità Relazionale è depositato presso l’Ufficio Brevetti di Padova.
Come si svolge
L’attività di Psicomotricità Relazionale con bambini, preadolescenti e adolescenti si svolge in piccoli gruppi, attraverso il gioco di movimento basato sulla comunicazione spontanea che si genera nella relazione non-verbale fra i partecipanti. Il gioco si svolge utilizzando alcuni oggetti propri della Psicomotricità Relazionale, oggetti dalla forte carica simbolica, come stoffe, palle, cerchi, corde, bastoni, cubi in gommapiuma e tunnel, tappeti e materassi di diverso spessore.
Bambini e adolescenti, utilizzando liberamente questi oggetti, possono costruire degli “scenari” basati sulla fantasia e “mettere in scena” insieme agli altri coetanei i loro desideri, le loro paure, le loro emozioni. Scoprono così risorse positive anche sconosciute e inaspettate.
Si tratta di una pratica meravigliante e divertente che permette ai professionisti della Psicomotricità Relazionale di comprendere le problematiche così come le potenzialità dei piccoli e giovani partecipanti, che spesso non possono essere spiegate con le parole ma si evidenziano nel gioco, e ad orientarle verso soluzioni e cambiamenti positivi.
Adatta a tutti i minori per sostenerli e accompagnarli nella maturazione attraverso le età, affiancando anche i genitori, gli educatori e gli insegnanti nei percorsi educativi, la Psicomotricità Relazionale è particolarmente efficace in presenza di difficoltà nella sfera della relazione, del linguaggio, dell’apprendimento, del comportamento e della regolazione emozionale, per prevenire disagi e disturbi di maggiore entità nella vita futura.
Al termine degli incontri di Psicomotricità Relazionale è previsto un tempo di attività grafo-pittorica, che aiuta ad esprimere, placare e in parte rendere coscienti le emozioni, aiutando ed affiancando il processo di regolazione e cambiamento. Per i bambini piccoli costituisce anche un ottimo esercizio di linguistica e pre-scrittura.
A chi è rivolta
I gruppi di Psicomotricità Relazionale Accamamam® per i minori possono essere rivolti a bambini molto piccoli insieme ai genitori, a bambini e ad adolescenti, con le dovute modifiche sia delle pratiche che dei criteri di elaborazione espressiva successiva alla pratica.